Il fine settimana che precede la festività del 29 agosto si caratterizza per lo svolgimento di tornei spontanei di morra. Ai tornei partecipano di solito comitive di ragazzi e ragazze. Ogni squadra è composta da 5 giocatori.
Informazioni
Il gioco avviene tra due giocatori di squadre avversarie che abbassando simultaneamente il pugno destro, indicando un numero con le dita e gridando al contempo un numero tra due e dieci con l’obiettivo di indovinare la quantità complessiva delle dita distese. Solitamente si grida “morra” per indicare il numero 10e si grida “1 per 1” per indicare il numero 2. Il giocatore che vince si scontra con il seguente membro della squadra avversaria. Finita la “scala” (i 5 giocatori in gara) si torna al primo giocatore.
Una squadra vince il “game” quando ha battuto per 2 volte ogni giocatore della squadra avversaria. Ogni partita è al meglio di tre game, tranne che per la finale ove la partita è vinta al meglio di 5 game.