Al lato dell’imponente Palazzo di Città si erge la graziosa Chiesa del Rosario.
Informazioni
La Chiesa del Rosario e San Domenico è un luogo di grande rilevanza storica e spirituale, la cui costruzione risale al 1205 per volere del vescovo Roberto. Originariamente dedicata all’Arcangelo Michele, la chiesa era accompagnata da un ospizio che forniva accoglienza e assistenza ai pellegrini e ai Crociati in transito. Nel 1422, la chiesa fu affidata ai Frati di San Domenico, che ne ampliarono la struttura seguendo linee gotiche essenziali, visibili ancora oggi nel presbiterio e nell’abside. I frati trasformarono l’ospizio in monastero, contribuendo così allo sviluppo di una comunità religiosa attiva. Nel corso dei secoli, la chiesa ha subìto numerosi interventi che hanno portato a una fusione di diversi stili architettonici, creando un interessante mosaico di elementi stilistici. La struttura attuale si articola attorno a una navata centrale, che rappresenta il cuore dell’edificio. La facciata è caratterizzata da un portale rettangolare, risalente al 1754, sul quale è stata incisa una scritta che rimanda alla data di origine della chiesa, 1205. Questa iscrizione sottolinea l’antichità e l’importanza storica del luogo. All’interno, i visitatori possono ammirare un organo risalente al 1740, un dipinto del 1631 che rappresenta San Domenico insieme alla Madonna e a sante, e una splendida statua in legno di cirmo, finemente scolpita e dipinta a mano, raffigurante la Madonna del Rosario. Questi elementi artistici e storici fanno della Chiesa del Rosario e San Domenico un importante centro di culto e di cultura, testimone di una lunga e ricca storia.